29 ottobre 2025 – Il giorno dopo il disastro

Fratelli rosanero, è passata una notte ma il dolore è ancora lì. Ieri sera al Barbera ho visto una delle peggiori partite della stagione. Il Monza ci ha asfaltato 3-0 e non possiamo nemmeno dire che siamo stati sfortunati. Hanno meritato tutto. Noi? Noi non abbiamo fatto un cazzo.

PRIMO TEMPO: DIFESA INESISTENTE

I primi minuti sembrano quelli di sempre: tanto possesso sterile, loro compatti e noi che giriamo a vuoto. Ma al 7° minuto ho capito che sarebbe finita male. Incomprensione pazzesca tra Pierozzi e Gomes, il Monza parte in contropiede, Azzi vola sulla fascia e solo Ceccaroni in scivolata evita il peggio davanti a Joronen. Madonna che paura.

Al 21° arriva la PARATA IMPOSSIBILE di Joronen su Obiang. Il centrocampista del Monza prende la mira da fuori area e lascia partire un missile, Jesse si distende e con la punta delle dita toglie la palla dall’angolino. Roba da highlight. Ma quando il tuo portiere deve fare miracoli dopo 20 minuti, capisci che la partita è già in salita.

E infatti al 39° arriva la mazzata. Obiang lancia lungo, Peda si fa sorprendere sulla profondità (ma dove stai guardando?!), Dany Mota si ritrova solo davanti a Joronen e lo dribbla con una facilità imbarazzante. Pierozzi dietro lo tiene in gioco. 0-1. Il Barbera ammutolito.

Primo tempo finito. Male. E con la sensazione che il peggio doveva ancora arrivare.

SECONDO TEMPO: IL CROLLO TOTALE

Ripartiamo e al 50° – CINQUANTESIMO MINUTO – arriva il colpo del KO. Cross del Monza da Azzi, nella nostra area c’è il caos totale, Lucchesi non salta, Izzo si ritrova completamente solo sul secondo palo e di testa fa 0-2.

ZERO A DUE. In casa. Davanti a 20.000 persone.

Inzaghi a quel punto capisce che bisogna rischiare tutto: dentro Palumbo al 55°, poi al 64° fuori Le Douaron e Segre e dentro Brunori e il giovane Corona. Due punte vere, all-in totale. Ma ormai il Monza gestisce tranquillo e noi ci sbattiamo contro un muro.

I NUMERI CHE FANNO VERGOGNA

Guardate qui e piangete:

• Possesso palla: 54% – a cosa serve se poi non tiri in porta?
• Tiri totali: 17 – sembrano tanti vero?
• Tiri IN PORTA: 2 – DUE! Solo due!
• Monza: 11 tiri totali, 4 in porta, 3 GOL

Questa è la differenza tra una squadra cinica e una che palleggia tanto per palleggiare. Il Monza ha tirato 4 volte in porta e ha fatto 3 gol. Noi 17 tiri e neanche uno dentro. È lo specchio di una squadra senza idee e senza cattiveria.

IL TERZO GOL: L’UMILIAZIONE FINALE

Al 95° minuto, nel recupero infinito, quando ormai pregavamo solo che finisse questa tortura, arriva anche il terzo schiaffo. Contropiede del Monza, Paulo Azzi si invola solo verso Joronen e questa volta non sbaglia. 0-3.

I 142 tifosi del Monza in delirio. Noi a testa bassa verso l’uscita.

LA CLASSIFICA FA PAURA

Parliamoci chiaro: siamo in crisi nera.

• Seconda sconfitta consecutiva (dopo Catanzaro)
• UNA sola vittoria nelle ultime SEI partite
• Il Frosinone ci ha scavalcato in classifica
• Siamo quinti ma giochiamo come una squadra da metà classifica
• Brunori non segna dal 9 MAGGIO

E mentre noi affondiamo, il Monza vola: quarta vittoria di fila, secondo posto a -1 dal Modena che ieri ha perso nel derby con la Reggiana.

PIPPO, SVEGLIACI!

Inzaghi, te lo dico da tifoso che ti stima: così non va. La squadra è senza anima, senza carattere, senza idee. Abbiamo preso 3 gol in una sera quando prima ne avevamo incassati solo 5 in TUTTO il campionato.

Domenica c’è il Pescara, sempre al Barbera. È la partita dei 125 anni del Palermo. Non possiamo fare un’altra figura di merda così. Non davanti ai nostri tifosi. Non in una data così importante.

Ieri sera ho visto una squadra rassegnata. E questo è inaccettabile.

FORZA PALERMO. Ma adesso basta, bisogna reagire.

TABELLINO AMARO

• Palermo 0-3 Monza
• Reti: 39′ Mota (M), 50′ Izzo (M), 99′ Azzi (M)
• Ammoniti: Brunori (P), Balde, Izzo, Birindelli, Ravanelli (M)
• Spettatori: circa 20.000 (con 142 coraggiosi tifosi del Monza)