Amici rosanero, che emozione! Ieri abbiamo festeggiato un traguardo straordinario: 125 anni di storia del nostro amato Palermo. Non è solo una data, ma un viaggio che ci unisce tutti, un percorso costellato di gioie, dolori, e una passione che ci scorre nelle vene.
Immaginatevi la scena: un pranzo in via Principe di Belmonte, con le leggende del passato come Toni, Amauri, Zauli e Zaccardo riuniti attorno a un tavolo. Questi sono i nomi che hanno scritto pagine indelebili nella nostra storia, ed è stato un vero onore rivederli insieme per celebrare ciò che il Palermo rappresenta. È come una grande famiglia che si ritrova dopo tanto tempo, e credetemi, la nostalgia era palpabile.
E che dire della serata al Teatro Biondo? Un’atmosfera magica! Il presidente Dario Mirri, visibilmente emozionato, ha ricordato l’importanza di questo cammino condiviso. Ha ragione: senza noi tifosi, senza la nostra passione, il Palermo non sarebbe ciò che è oggi. Ogni applauso, ogni coro, ogni striscione è un pezzo della nostra identità. E noi, come sempre, eravamo lì, anche sotto la pioggia battente, perché per noi il Palermo è tutto.
Quando ho visto i video celebrativi, mi è venuta la pelle d’oca. La storia del Palermo è una storia di famiglia, di trasferte, di abbracci e di lacrime di gioia. A chi di voi non è mai venuto in mente di raccontare la propria passione ai figli? È proprio questo il messaggio che si respirava: la passione si tramanda, si vive e non si dimentica mai. È come un testimone che passa di mano in mano, e noi siamo i custodi di questo amore.
E non possiamo dimenticare chi non c’è più, ma che ha lasciato un segno indelebile nelle nostre vite. Troja, Favalli, De Rosa… ognuno di loro ha contribuito a scrivere questa storia, e ieri sera erano tutti lì, presenti nei nostri cuori. È incredibile come il Palermo riesca a unire generazioni diverse, a farci sentire parte di qualcosa di più grande.
Quindi, che cosa ci riserva il futuro? Le parole del presidente Mirri mi hanno colpito: “Abbiamo un grande futuro.” E io ci credo. Ogni partita che guardiamo, ogni gol che festeggiamo, ci avvicina a nuove conquiste. Il Palermo non è solo una squadra; è un sentimento, una famiglia, un orgoglio che ci accompagna ogni domenica.
E voi, come avete vissuto questa celebrazione? Quali sono i vostri ricordi legati al Palermo? Scrivetemi nei commenti, perché sono curioso di conoscere le vostre storie. Insieme, continueremo a scrivere la nostra storia rosanero, un capitolo alla volta. Forza Palermo!