Siamo a un punto cruciale della stagione di Serie B e il Modena sta dimostrando di avere le carte in regola per puntare in alto. Non parliamo solo dei gol del bomber Ettore Gliozzi, che ha già messo a segno cinque reti in sei partite, ma di un aspetto che spesso passa in secondo piano: la solidità difensiva. Come ha giustamente sottolineato Stefano Ferrari sul Corriere dello Sport, il segreto del successo dei canarini risiede in un reparto arretrato completamente rinnovato, che si sta rivelando tra i più forti dell’intera categoria.
Immaginate una difesa che, in sei partite, ha subito solo tre gol. Non è un caso, ma il frutto di un lavoro attento e mirato, iniziato durante l’ultima sessione di mercato. È come se il Modena avesse deciso di costruire una roccaforte, e il risultato è sotto gli occhi di tutti. Da quando Leandro Chichizola è subentrato tra i pali, la squadra ha trovato un leader esperto, capace non solo di parare, ma anche di orchestrare il gioco dalla linea difensiva. Che ne pensate? È fondamentale avere un portiere che sappia gestire la fase difensiva, non credete?
Il riassetto difensivo ha visto l’addio a nomi storici come Zaro, Botteghin e Caldara, ma l’arrivo di Tonoli, Adorni e Nieling ha portato un’energia nuova. Tonoli, per esempio, è stato acquistato dal Modena e non ha segnato in quella stagione, ma si è guadagnato la fiducia del mister. E come non citare Adorni, che ha dimostrato la sua affidabilità al Brescia? Ogni nuovo innesto sembra aver portato con sé un bagaglio di esperienza e competenza, rendendo la difesa del Modena un muro praticamente impenetrabile.
Ma il vero salto di qualità della squadra non è solo tecnico; è mentale. Come scrive Ferrari, l’obiettivo non è più semplicemente partecipare, ma vincere. E i nuovi arrivi, come il centrocampista Sersanti, hanno apportato quella “fame” necessaria per affrontare anche le partite più difficili, quelle che possono decidere una stagione. Questo è ciò che distingue una squadra che punta alla promozione da una che si accontenta di galleggiare a metà classifica.
E ora, con il Palermo in arrivo al “Barbera”, il Modena si prepara a scendere in campo con il suo undici migliore. Anche per noi tifosi, sarà un appuntamento imperdibile. Voi che ne pensate? Sarà una partita decisiva? Personalmente, credo che la coesione e la consapevolezza della propria forza possano fare la differenza. La squadra gialloblù si presenta con una solidità che fa ben sperare.
In conclusione, il Modena non è solo una squadra di calcio, ma un progetto che sta prendendo forma. La difesa, ora, è il suo punto di forza. E chissà, magari ci sorprenderà anche con qualche bel gol. La Serie B è lunga e imprevedibile, e noi non vediamo l’ora di vedere come si svilupperà questa affascinante storia. Sarà il momento di scrivere il capitolo decisivo? Restate sintonizzati, perché il bello deve ancora venire!